Ocone

La cantina Ocone, situata nel cuore della Campania, ai piedi del Monte Taburno, nel piccolo comune di Ponte, in provincia di Benevento, produce una varietà di vini rossi, bianchi e rosati che catturano al meglio le caratteristiche peculiari della regione. Come nei tempi degli antichi romani, qui vengono coltivate solo varietà vinicole tradizionali. I vigneti si estendono fino a un'altitudine di 400 metri e beneficiano di terreni ricchi di calcare e argilla, di un clima mite e dell'apporto dell'acqua del fiume Calore. È in queste condizioni che le uve sviluppano i loro colori, profumi e aromi unici nella natura incontaminata, mentre l'enologo Carmelo Ferrara le guida con cura ed esperienza verso la perfezione in cantina.

Le uve vengono attentamente raccolte a mano presso la Cantina Ocone e poi sottoposte a una moderna vinificazione in cantina, che rilegge e reinterpreta l'antica tradizione vinicola della regione Campania. I pregiati vini prodotti dall'azienda hanno conquistato numerosi estimatori non solo all'interno della Campania e dell'Italia, ma anche ben al di là dei confini nazionali, ottenendo meritati riconoscimenti. Nel 2018, la Cantina Ocone è stata acquisita da Euvitis 21 Agricoltura. Tuttavia, l'azienda ha mantenuto intatto il suo orientamento tradizionale e l'approccio orientato alla natura, garantendo che la qualità dei vini rimanesse eccellente.

Il clima e i terreni della Valle del Sannio, situati ai piedi del Monte Taburno, hanno collaborato per oltre un secolo con la Cantina Ocone, offrendo le condizioni ideali per la coltivazione dei vitigni. La Cantina Ocone coltiva con dedizione gli antichi vitigni Aglianico del Taburno, Falanghina, Coda di Volpe, Piedirosso, Greco e Fiano, dai quali ottiene vini di grande pregio, tra cui spiccano l'Aglianico del Taburno "Diomede", il Bozzovich Rosé e la Falanghina del Sannio "Diana".