La cantina Terraquilia, situata sull'Appennino emiliano nel nord Italia, è famosa per adottare metodi tradizionali di vinificazione che non includono la filtrazione, l'aggiunta di lieviti o zucchero. I loro vini contengono quantità complessivamente molto basse di solfiti e sono contrassegnati come biologici e vegani. Acquistando i loro vini, gli amanti del vino sostengono la coltivazione sostenibile dei vigneti e la preservazione del paesaggio coltivato.
La cantina Terraquilia è stata fondata nel 2002 ed è cresciuta costantemente da allora. Il proprietario, Romano Mattioli, attribuisce grande importanza alla connessione con la terra e alle tradizioni secolari. Inizialmente, l'area montuosa era considerata poco adatta alla viticoltura, data la sua scarsa produttività e il clima troppo freddo. Tuttavia, è stata riportata in vita attraverso l'idea di riportare in auge le vecchie pratiche vinicole tradizionali. La famiglia ha sfruttato la fermentazione naturale del vino che avviene durante i freddi mesi invernali e all'inizio della primavera. Questo processo produce piccole bollicine cremose e offre al vino un notevole potenziale di invecchiamento grazie al lungo periodo di maturazione.
La cantina Terraquilia pone una forte enfasi sulla viticoltura biologica e fa un ampio uso di tecnologie sostenibili, come l'impiego di impianti fotovoltaici, il recupero dell'acqua piovana e l'autosufficienza energetica al 80%. La tenuta comprende tre vigneti, di cui uno è un vigneto sperimentale che coltiva una vasta gamma di varietà. Il secondo vigneto si concentra principalmente su uve a bacca rossa, mentre il terzo è specializzato nella coltivazione di Sangiovese e uve a bacca bianca.
I siti dei vigneti di Terraquilia, situati sulle pendici settentrionali dell'Appennino, godono di un microclima fresco con costanti brezze, influenzato dalla vicinanza del fiume Panaro. Il terreno argilloso di marna conferisce ai vini una spiccata mineralità e un sapore distintivo. Le varietà di uve coltivate includono Pignoletto, Lambrusco, Grasparossa, Sangiovese e Malbo Gentile, da cui i viticoltori di Terraquilia producono vini fermi e spumanti, tra cui Lambrusco e Traminer. Tutti i vigneti si trovano a un'altitudine compresa tra i 400 e i 500 metri.