Pecorino: Rinascita di un Antico Vitigno Italiano

La Storia e la Rinascita del Pecorino

Il Pecorino è un esempio di come un vitigno possa essere salvato dall'oblio. Un tempo coltivato ampiamente nelle regioni centrali italiane, era stato abbandonato a favore di varietà più produttive e facili da coltivare. Tuttavia, la fine del XX secolo ha visto un rinnovato interesse per la biodiversità e le varietà autoctone, portando alla riscoperta e alla valorizzazione del Pecorino. Questo interesse ha rivelato un vitigno capace di esprimere pienamente il terroir e di creare vini con un carattere distintivo.

Caratteristiche aromatiche del Pecorino

Il Pecorino si distingue per la sua notevole acidità e il suo profilo aromatizzato che comprende note floreali, di frutti bianchi e di erbe aromatiche. I vini prodotti da questo vitigno presentano una freschezza sorprendente, accompagnata da una struttura che li rende adatti all'invecchiamento. Questa combinazione di freschezza e struttura rende il Pecorino unico tra i vitigni bianchi italiani, offrendo una valida alternativa ai più noti Chardonnay e Sauvignon Blanc.

Pecorino nella Viticoltura Moderna

Oggi, il Pecorino viene coltivato principalmente nelle regioni di Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio. I viticoltori moderni hanno riconosciuto il potenziale di questo vitigno in termini di espressione del terroir e di adattabilità ai cambiamenti climatici, data la sua resistenza naturale a molte malattie delle piante. Le tecniche di coltivazione e vinificazione moderne hanno inoltre permesso di esaltare le qualità organolettiche del Pecorino, producendo vini che rispecchiano l'essenza delle terre in cui viene coltivato.

Abbinamenti Gastronomici: Il Pecorino a Tavola

Grazie alla sua vibrante acidità e alla sua ricchezza aromatica, il Pecorino si abbina splendidamente a una vasta gamma di piatti. È particolarmente adatto ad accompagnare frutti di mare, piatti a base di pesce e cucina mediterranea. La sua struttura e freschezza lo rendono ideale anche per abbinamenti con piatti vegetariani, formaggi freschi e carni bianche, creando un equilibrio perfetto tra cibo e vino. 

Pecorino: Un Vitigno per il Futuro 

Mentre il Pecorino continua a guadagnare popolarità tra gli appassionati di vino di tutto il mondo, il suo futuro appare luminoso. La crescente attenzione verso i vitigni autoctoni e la sostenibilità nella viticoltura sta portando una nuova generazione di consumatori e produttori a scoprire e apprezzare le qualità uniche di questo vitigno antico. Dall'essere un vitigno quasi dimenticato a diventare un protagonista della scena vinicola italiana, il Pecorino offre una combinazione irresistibile di storia, carattere e versatilità. Invitiamo gli amanti del vino a esplorare la nostra selezione di vini Pecorino, per sperimentare la ricchezza e la complessità di questo straordinario vitigno rinato.

Travino FAQ Pecorino

Perché si chiama Pecorino il vitigno?

Si pensa che il nome "Pecorino" derivi dalla predilezione delle pecore (pecore in italiano) per le uve di questo vitigno. Le pecore, pascolando nelle aree dove crescevano le viti, erano solite mangiare queste uve particolarmente appetitose.

Il Pecorino viene utilizzato per produrre solo vini fermi?

Principalmente, il Pecorino è utilizzato per produrre vini fermi bianchi. Tuttavia, grazie alla sua versatilità e alla sua elevata acidità, può essere utilizzato anche nella produzione di vini spumanti metodo classico o charmat, sebbene questa pratica sia meno comune.

Come si è evoluto il vitigno Pecorino nel tempo?

Il vitigno Pecorino, un tempo a rischio di estinzione, è stato riscoperto e rivalutato negli ultimi decenni. Questo interesse rinnovato ha portato a un aumento della qualità e della produzione dei vini Pecorino, che ora sono apprezzati sia a livello nazionale che internazionale per la loro unicità e tipicità.