Nel cuore della pittoresca Pianizza di Sopra, un borgo incastonato nella celebre strada del vino di Caldaro, sorge l'azienda vitivinicola St. Quirinus, un nome che trae origine dalla profonda eredità spirituale e vinicola del luogo. Secoli fa, i monaci del monastero bavarese di Tegernsee selezionarono queste terre, già conosciute come "Planties superior", per la coltivazione dell'uva, creando vini apprezzati da visitatori illustri e necessari per la loro quotidiana devozione. Questo legame storico è ulteriormente sottolineato dalla dedica a San Quirino, il patrono del monastero, il cui spirito veglia ancora sulle vigne attraverso un antico pilone votivo.
Sotto la guida attenta della famiglia Sinn, l'azienda si impegna in pratiche biologiche e biodinamiche, convinta che ogni grappolo d'uva racchiuda in sé la storia del suo ambiente: la terra, la fauna, il clima e le stagioni. Questa filosofia permea ogni aspetto della produzione, dalla cura delle viti alla vinificazione, assicurando che ogni bottiglia rifletta l'essenza unica del suo terroir.
La tenuta si distingue per la sua variegata topografia, che contribuisce significativamente al carattere distintivo dei suoi vini. La diversità di pendenza, composizione del suolo, altitudine e esposizione al sole si traduce in etichette complesse e sfaccettate, testimonianza di una sceneggiatura naturale che si evolve stagione dopo stagione.
La transizione generazionale ha visto Michael Sinn, fresco di studi in agraria, abbracciare con passione l'eredità di famiglia, dando vita a una nuova visione per l'azienda vitivinicola. Avviata nel 2013, la cantina si fonda su principi di sostenibilità e innovazione: una struttura a basso impatto energetico, tecniche di lavorazione rispettose dell'ambiente e l'adozione di metodi tradizionali accostati a tecnologie all'avanguardia. La diversità si riflette anche nella scelta dei vitigni, che spazia dalle varietà resistenti a quelle tradizionali e autoctone, coltivate per esprimere al meglio l'identità del territorio.
I vini di St. Quirinus, sono affinati in botti di legno, acciaio e anfore di argilla. Le etichette aziendali spaziano dagli autoctoni Lagrein, Schiava ai resistenti Goldmuskateller e Sauvignon Quirinus fino a pregevoli Metodi Classici.